Lo spuntino di Babbo Natale
Come tutte le Vigilie di Natale, Babbo Natale è seduto sulla sua vecchia poltrona di pelle, accanto al focolare della sua piccola casetta al Polo Nord.
Mentre si accarezza distrattamente la barba bianca, legge la sua Pergamena dei Regali. La lista magica che si aggiorna ogni volta che un bambino buono desidera un regalo.
‘Oibò!’, esclama Babbo Natale, ‘quanti regali ho da consegnare quest’anno!’.
L’orologio a pendolo batte 11 rintocchi: è quasi mezzanotte, bisogna prepararsi a partire.
Babbo Natale, salta in piedi, afferra il suo giaccone bianco e rosso ed allaccia la cintura nera, apre la porta e si avventura verso la stalla, passo dopo passo lasciando le sue orme nella neve alta.
Nella stalla ci sono le sue 9 renne: Cometa, Freccia, Donato, Saltarello, Fulmine, Ballerina, Donnola, Cupido ed ovviamente la renna Rudolph, con il suo scintillante naso rosso.
Le renne salutano Babbo Natale scuotendo le code e facendo tintinnare i campanellini sui loro collari.
Poco più in là c’è la slitta rossa, proprio come il vestito di Babbo Natale, piena zeppa di regali, pacchetti e pacchettini con fiocchi di ogni colore. Intorno alla slitta c’è un grande via vai di elfi, i piccoli aiutanti di Babbo Natale, che stanno finendo di caricare i regali.
‘É quasi ora di partire Babbo Natale!’, esclama Openslae, l’elfo che si prende cura della slitta e la tiene pulita e splendente tutto l’anno. Gli elfi dai cappellini rossi e verdi aprono le stalle cosicché le renne si possano posizionare ai loro posti – con Rudolph sempre in testa per mostrare la via tra le nuvole.
‘Lo so, Openslae,’ conferma Babbo Natale, ‘mi manca solo il cappello!’
‘Eccolo qui!’ Mamma Natale entra nella stalla, calzando il cappello sulla testa di Babbo Natale, suo marito, ‘ti sei ricordato di cenare, Babbo Natale?’
Babbo Natale scuote la testa, ‘Me lo sono dimenticato! Ormai è tardi!’ esclama, accomodandosi sulla slitta, ‘Spero che qualche bambino si ricordi di me e lasci uno spuntino per me e le mie renne – magari qualche buon biscotto e un bel bicchiere di latte!’
Con un piccolo movimento di redini ed un grande ‘Oh, oh, oh!’, le renne partono ad un lento galoppo, escono dalla stalla ed in un batter d’occhio si alzano in cielo, trainando la slitta in giro per il mondo a consegnare i regali.
‘É quasi ora di partire Babbo Natale!’, esclama Openslae, l’elfo che si prende cura della slitta e la tiene pulita e splendente tutto l’anno. Gli elfi dai cappellini rossi e verdi aprono le stalle cosicché le renne si possano posizionare ai loro posti – con Rudolph sempre in testa per mostrare la via tra le nuvole.
‘Lo so, Openslae,’ conferma Babbo Natale, ‘mi manca solo il cappello!’
‘Eccolo qui!’ Mamma Natale entra nella stalla, calzando il cappello sulla testa di Babbo Natale, suo marito, ‘ti sei ricordato di cenare, Babbo Natale?’
Babbo Natale scuote la testa, ‘Me lo sono dimenticato! Ormai è tardi!’ esclama, accomodandosi sulla slitta, ‘Spero che qualche bambino si ricordi di me e lasci uno spuntino per me e le mie renne – magari qualche buon biscotto e un bel bicchiere di latte!’
Con un piccolo movimento di redini ed un grande ‘Oh, oh, oh!’, le renne partono ad un lento galoppo, escono dalla stalla ed in un batter d’occhio si alzano in cielo, trainando la slitta in giro per il mondo a consegnare i regali.
La pancia di Babbo Natale borbotta un po’ – la fame si fa sentire.
Chi preparerà il suo Spuntino?
Lo Spuntino di Ghiott contiene la tovaglietta da colorare e apparecchiare e un allegro kit di matite!
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