Proseguiamo la piccola rubrica sugli ingredienti Ghiott che abbiamo inaugurato con la farina macinata a pietra, per parlare qui delle molteplici proprietà e dei benefici delle mandorle.
Perché le mandorle fanno bene?
Non ci sono più dubbi ormai sul fatto che le mandorle facciano bene alla salute. I benefici si vedono sia per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, sia nel combattere l’osteoporosi. Vediamo in dettaglio.
Mandorle e cuore
Un recente studio condotto da un gruppo di ricerca capitanato dalla nutrizionista Penny Kris-Etherton, ha dimostrato che le mandorle contribuiscono ad aumentare il livello di Hdl, cioè del cosiddetto “colesterolo buono”, e di conseguenza favoriscono la riduzione del rischio cardiovascolare.
Colesterolo, dimmi chi sei, cosa fai…
Il colesterolo è un grasso presente nel nostro organismo, un componente della membrana delle cellule che si
trova nei tessuti e nel sangue. Nelle giuste quantità è quindi un elemento vitale per le nostre cellule, mentre quando è in eccesso può diventare dannoso.
Per questo si distinguono due tipi di colesterolo: il colesterolo cattivo, o Ldl, che si accumula in depositi di grasso nei vasi sanguigni, intasando le arterie, che in casi estremi può portare anche all’infarto; e il colesterolo buono, Hdl, che è un vero e proprio spazzino delle arterie, e le ripulisce dal colesterolo cattivo Ldl in eccesso.
La giusta dose? 23 mandorle al giorno
I risultati della ricerca di Penny Kris-Etherton, confermano che un consumo regolare di mandorle aumenta i
livelli di colesterolo buono Hdl, e ne migliora addirittura le funzionalità. Vale a dire che l’Hdl non solo si alza, ma lavora con maggiore efficacia, ripulendo meglio le arterie e diminuendo i problemi cardiovascolari.
La dose consigliata per ottenere benefici costanti è 23 mandorle al giorno (30 grammi), da suddividere in vari spuntini durante il giorno, o come fine pasto.
Osteoporosi per signore
D’altro genere è l’osteoporosi, la patologia connessa con l’invecchiamento e le modifiche fisiche seguenti la menopausa, e per questo connotata come malattia “per signore”. La fragilità ossea si può prevenire con uno stile di vita adeguato nel quale attività fisica e dieta corretta dettano le regole.
Mandorle e ossa
E a proposito di dieta corretta, è essenziale mangiare alimenti ricchi di calcio. Sfatiamo il mito che solo il latte e i suoi derivati contengano il calcio, e impariamo che anche le mandorle possono essere utili per combattere l’osteoporosi. Per 100 grammi di mandorle abbiamo ben 240 milligrammi di calcio.
Mandorle e Ghiott
Tutto questo per dire che un ingrediente potente e prezioso come la mandorla è alla base dei nostri Ghiottini.
Per ribadire il valore che la mandorla ha sempre avuto nella nostra cultura, chiudiamo dicendo che nel Medio
Evo questo frutto ricco e nutriente era simbolo stesso della rivelazione, che dentro il guscio duro delle parole difficili nascondeva il sapore e il gusto di un significato più alto, della verità.